Imparare a guardare

Sviluppare un occhio creativo. E' un processo che diventerà automatico solo dopo aver sperimentato con diversi tipi di fotografie ed aver preso confidenza con la macchina.

Se vi siete annoiati di fotografare sempre le solite cose, imparate a non essere ovvi e banali. Passate oltre ai vostri soliti soggetti,, metodi di imparate a guardare oltre i vostri soliti soggetti e metodi di post produzione, evitate, insomma gli stereotipi.
Tutti noi abbiamo un'idea su "come" debba riuscire una foto ad un determinato soggetto, ma siamo sovente influenzati dal bombardamento continuo di immagini che la rete ci propone ogni giorno con le sue somiglianze ed i suoi clichè.

Le regole fotografiche, come già detto in un precedente articolo, sono un ottimo punto di partenza per un fotografo neofita. Pertanto non vanno infrante immediatamente, per non incorrere in scatti pietosi, ma uno dei punti nodali dell’evoluzione fotografica sta nel capire QUANDO possiamo infrangere le regole e COME farlo.

Questo non per dimostrare niente a nessuno ma perchè a volte il seguire o meno le regole può essere fondamentale per elaborare e veicolare la nostra visione fotografica.

Ognuno di noi, davanti ad una stessa scena, prova emozioni esclusivamente proprie, che non coincideranno mai con quelle di un altro. Ma bisogna allenare l'occhio ad "andare oltre", non fermarsi al punto predominante della fotografia ma imparare a guardare quest'ulltimo con occhi diversi, ricercando nuove inquadrature.

Vedere oltre la semplice apparenza delle cose visibili e ricercare l'invisibile. Proprio ieri mi è capitato di fotografare un semplice cartello stradale, che non offriva alcun spunto apparente, tuttavia mi sono concentrato sulla luce radente, sull'ombra proiettata e sui colori, tirando fuori dal cilindro un buono scatto minimal. Giusto? Inutile? Non so rispondere. Ciò che è certo è che la mia visione di quel pezzo di muro scrostato e di quel cartello leggermente bombato sarebbe stata lasciata perdere dalla maggior parte dei fotografi, ne sono certo.

Dove sta la differenza sostanziale tra un fotografo normale ed uno in grado di "guardare", quale io ritengo di essere? Leggo ogni giorno libri dei grandi maestri del passato, che non contengono, per fortuna, foto stereotipate come quelle che il web ci propone adesso, vado a vedere ogni mostra di fotografia che allestiscono nella mia città o nelle vicinanze limitrofe, mi sforzo sempre di cercare textures, patterns e qualunque altra cosa sia nascosta agli occhi dei più.
Conosco bene le nozioni di base della composizione, ma a questo punto del mio percorso fotografico, non ho più paura di infrengerle, se questo può essere funzionale al mio scopo.

Andate "oltre". Ricordatevi che ogni strada, ogni angolo, ogni oggetto sono possibili soggetti da fotografare. Basta allenare la visione. Con ciò che ho detto prima e con tanta, tanta, tanta praticaa.