Torino Barocca

Convivendo architettonicamente con il perimetro "a scacchiera" di origine romana, Torino vive una periodo splendente Dal '600 in avanti, spesso grazie alla dedizione dei Savoia, i quali chiamarono per le loro opere i più importanti architetti del periodo come Vitozzi, Carlo e Amedeo di Castellamonte e le archistar (se riteniamo possibile fare una classifica) Guarini, Juvarra e Alfieri.

Il percorso parte da Piazza San Carlo gioiello torinese e considerato il "salotto" della città. Lì potremo ammirare, oltre alla piazza, le due chiese gemelle di San Carlo e Santa Cristina, che meriteranno sicuramente una visita. Ci sposteremo poi per visitare quel gioiello che è la chiesa di San Filippo Neri, edificio di culto più grande della città che ha subito gli interventi, tra gli altri, di Guarini e Juvarra.

Ci sposteremo poi in Piazza Castello, cuore del centro storico della città, che "contiene" al suo interno gioielli barocchi come Palazzo Madama, che vide all'opera numerosi architetti tra i quali Juvarra, Palazzo Reale con la sua cancellata e i Dioscuri e la chiesa di San Lorenzo, realizzata dal Guarini e che contiene al suo interno numerose opere di pregio.

Anche per questo giro gli spunti fotografici saranno molteplici, io personalmente ho scattato diverse volte cercando di catturare le varie architetture in bianco e nero, poi molto dipende dalla luce. Possibilità, anche per questo itinerario, di effettuarlo in notturna.